La divisione AULOS è attualmente costituita da tre operatori specializzati nei comparti dell’ acqua ed in particolare, della efficienza energetica dei sistemi di pompaggio dei fluidi. Le nostre diagnosi idrauliche e/o energetiche, sono anzitutto supportate dalle Leggi fondamentali, dell’ Idraulica, una scienza che necessita di requisiti specifici, sempre strettamente riferiti all’intelligenza pratica.

Consideriamo, anzitutto, il nostro mestiere una “nobile missione” : occuparsi della risorsa più importante e insostituibile della nostra Madre Terra significa, anzitutto, dedicarsi agli esseri umani, tutti quanti indistintamente costituiti di circa il 70 % di acqua, contribuendo inoltre a migliorare le dinamiche sociali e le problematiche ambientali.

Le gravi conseguenze dei cambiamenti climatici sono per noi fonte di sincera preoccupazione e l’acqua, in particolare, rappresenterà per le future generazioni un gravoso problema, con dinamiche sociali imprevedibili (fonte IWA – 2018 e studi vari sugli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici su vasta scala). Ecco perché riteniamo, non solo a parole ma con il nostro impegno sincero e quotidiano, il nostro mestiere … una “nobile missione” ! Presso il nostro Centro sperimentale e di ricerca AULOS di Crescentino, dedicato all’ Ing. Gianpietro Sandrini, esaminiamo gli effetti e le conseguenze della turnazione (Intermittent water supply), con prove pratiche, misure idrauliche, modalità operative ed elaboriamo costantemente delle valide soluzioni pratiche.

Per operare nel difficile e nobile nostro settore necessitano persone con una “filigrana” umana molto particolare, perché occorre miscelare, con ben bilanciate proporzioni, questioni economiche, sociali, umane, ambientali, muovendo i primi passi in direzione di una nuova intelligenza sociale, collettiva, ambientale. Il nostro non è dunque un mestiere adatto a visioni manageriali che perseguano solo businnes economici e/o che ambiscono a “crescite esponenziali”, spesso accompagnate da mendaci pratiche commerciali aggressive e di discutibile efficacia.

Le nostre parole emergono sempre dalle fonti del sentimento umano più sincero e dalle “acque mentali” insite nella filosofia greca.

In un modo o nell’altro siamo obbligati a trattare, in tutti i settori dell’ acqua, con delle “complessità infinite”, con dei “sistemi”, con delle “interdipendenze” – Questo implica un riorientamento di base delle nostre conoscenze per poi elaborare delle valide e pratiche, soluzioni